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Le stablecoin possono rappresentare un ponte tra due mondi

L’ex presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti, Timothy Massad, ha sottolineato l’importanza dell’attenzione dei governi per l’ecosistema delle stablecoin in un’intervista alla CNBC.
Il 24 luglio Massad ha dichiarato all’intervistatore della CNBC di ritenere le stablecoin un ponte tra “il mondo delle criptovalute e il mondo reale” e che i governi non dovrebbero considerarle una moda destinata a scomparire.
L’ex presidente si è detto preoccupato del fatto che le autorità di regolamentazione non affrontino adeguatamente i rischi connessi alle stablecoin, tenendole invece fuori dalla conversazione a causa dell’idea che non possano funzionare.
“Sono consapevole che molte persone nel governo sostengono che […] non siamo sicuri del caso d’uso; non comprendiamo quale sia il valore nel mondo reale”, ha dichiarato, aggiungendo: “ma a volte ci vuole tempo per scoprirlo davvero”.
Massad è stato un convinto sostenitore della regolamentazione delle criptovalute e di una collaborazione più coesa tra la CFTC e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti in materia di asset digitali.
Il 24 luglio, il Government Accountability Office (GAO) degli Stati Uniti – un’agenzia di controllo del Congresso nazionale – ha pubblicato un rapporto sull’uso della blockchain nella finanza, facendo eco al sentimento di cooperazione inter-agenzie sulla regolamentazione delle criptovalute.

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Nel corso della stessa intervista alla CNBC, ha sottolineato che le stablecoin potrebbero potenzialmente creare sistemi di pagamento più veloci negli Stati Uniti e che se questi ultimi dovessero sviluppare una stablecoin, potrebbero indurre altri Paesi a fare lo stesso.

“Penso che la concorrenza delle stablecoin potrebbe essere utile, ancora una volta, se affrontiamo i rischi, che sono significativi”.

Oltre a sistemi di pagamento più veloci, ha sostenuto che le stablecoin stiano già inducendo le banche a considerare i loro attuali sistemi operativi e il modo in cui possono essere migliorati.
Massad ha già criticato gli Stati Uniti per non aver creato abbastanza velocemente una valuta digitale della banca centrale (CBDC).
Tali commenti giungono mentre le autorità di regolamentazione statunitensi continuano a vagliare le normative per l’industria delle criptovalute, che includono diverse proposte di legge che potrebbero influenzare l’emissione e l’utilizzo delle stablecoin.

Traduzione a cura di Walter Rizzo

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